Allena lo spirito
PER INCONTRARE DIO
Esercizi fisici ed Esercizi spirituali
Se esistono gli esercizi fisici, perché non possono esserci anche quelli spirituali?
Se gli esercizi fisici allenano il corpo nella prestanza e forza fisica, quelli spirituali allenano lo spirito nella consapevolezza.
Corpo: sede della nostra coscienza
Come per gli esercizi fisici, anche per quelli spirituali si parte dal nostro corpo, dove risiede la nostra consapevolezza o coscienza.
Nel percorso degli Esercizi nella Vita Ordinaria (EVO) si assumono e si sviluppano alcune pratiche di consapevolezza, che permettono di vivere meglio il tempo presente, il qui e ora, spesso bistrattato dalla frenesia della vita, ma fondamentale per essere coscienti di ciò che si è e di ciò che si sta vivendo.
Queste pratiche aumentano la capacità di creare, di stupirsi, di riflettere, di comprendere e accogliere il mondo, Dio, le persone e il proprio stato interiore.
Respiro: un inizio di autenticità
Fra le pratiche di consapevolezza, gli EVO si avvalgono dell’ascolto del proprio corpo e in particolare del proprio respiro.
Il concentrarsi sull’atto respiratorio, ossia sull’inspirazione e sull’espirazione, permette di placare il flusso dei pensieri passati e futuri e di restare sul presente: momento fortemente esperienziale di vita e di contatto con Dio e con i fratelli.
Cammino: i passi del corpo e quelli del cuore
Anche camminare all’aria aperta è una pratica proposta dal percorso EVO, poiché concorre ad aumentare la consapevolezza del nostro radicamento alla Terra e dell’apertura verso il Cielo.
Passeggiare nella natura, mettendo a frutto i nostri cinque sensi, porta mente e cuore a raggiungere uno stato meditativo tendente alla contemplazione, in cui il ragionamento e l’attenzione si amalgamano assieme al gustare del cuore, che sente nel momento presente il creato: in questo modo possiamo incontrare l’amore di Dio creatore.
